sabato 17 dicembre 2011

29 ottobre 2008

Per andare dove dobbiamo andare.


Il volo Napoli-Milano: un tripudio di confezioni da viaggio di mozzarella.
Applauso finale al pilota.
Bambini di 4 anni coinvolti nella preghiera all'angelo custode durante l'atterraggio.
E soprattutto l'attesa di valigie che in un attimo vengono antropomorfizzate e chiamate, descritte, attese e tifate dai proprietari.
Signore che, di fronte al nastro portabagagli, urlavano "illan a mij, oì" quasi a voler insinuare che le loro borse avevano come vinto una gara e che erano state più brave delle altre e che le altre valigie se l'erano messe 'a sott'.
Viviamo in un reality show condotto dai fratelli Caponi e 700 mila lire, a noi, ci fanno ancora specie.

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