domenica 4 dicembre 2011

Le avventure delle 5 sorelle Kessler

Il Giardino delle vergini suicide parla di questi 5 tocchi di figa, biondo-lozione Schultz che vivono in una casa bellissima, hanno un padre che chiede alle piante “Abbiamo fotosintetizzato la colazione stamattina?” e una madre che è comprensiva come il dottor Mengele.
Queste pure di cuore passano le loro giornate a essere bionde e fighe: tutti le amano e parlano di loro.
A un certo punto la più piccola si taglia le vene.
La salvano in extremis e i genitori la portano dallo psichiatra. Questo le mostra le macchie di Rorschach e dal fatto che lei risponde che ci vede una banana e dei peli di negro lui capisce che questa ragazza ha bisogno di una vita sociale più intensa. I genitori allora organizzano una festicciola, roba che in confronto le camere ardenti sono Woodstock. Il momento più divertente della festa è quando arriva un bambino affetto dalla sindrome di down che inizia a cantare e a indovinare se sulla moneta lanciata dal suo amico uscirà testa o croce.
A metà festa la bambina che aveva tentato il suicidio ritenta il suicidio ma ‘stavolta con esiti migliori.
Come se nulla fosse accaduto questa allegra famigliola continua la sua vita finché un ragazzo con il parrucchino non si iscrive nella scuola delle ragazze. Questo si innamora di una delle sorelle e le chiede di poter andare a vedere la televisione a casa sua. La ragazza acconsente.
La sera dopo sono tutti davanti alla tv a guardare un documentario sul puma. Dopo aver visto la tv, la madre, vinta dal divertimento e un po’ insospettita, leva le tende e manda tutti a letto, il ragazzo, andato in bianco, fa per tornarsene a casa in modo tale da potersi fare una doccia fredda ma la sorella di cui è innamorato lo raggiunge e gli cala 12 metri di lingua in bocca. Le docce fredde passano a due.
Qualche giorno dopo la madre delle ragazze dà loro il permesso di partecipare al ballo della scuola…Lux si scrive il nome del ragazzo col parrucchino sulle mutandine.
Al ballo ci si diverte quasi quanto la festa per la piccola suicida. Intanto il ragazzo col parrucchino e Lux si imboscano. Le altre 3, noncuranti, tornano a casa.
Lux, sedotta e abbandonata sul prato, torna a casa alle 7 del mattino. I genitori decidono di chiudere tutte le sorelle in casa per sempre e chiedono a Lux di bruciare i dischi rock. Le sorelle, da quel momento in poi, passano le loro giornate a leggere riviste sulla pedicure.

Alla fine si suicidano tutte senza un reale perché.

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