sabato 16 giugno 2012

Sud


Fa così caldo che l’ago del termometro quasi segna freddo
e voi, brutte terrone obese, indossate gli stivali.

mercoledì 13 giugno 2012

Maurizio Costanzo Show


Ogni mattina, senza chiedersi se io mi sia già assicurata la prima e fondamentale dose di caffeina del giorno o meno, il mio genitore maschio mi sorprende alle spalle per coinvolgermi in una discussione che inizia con la domanda "Che programmi hai oggi?"
Come se io fossi Mediaset Premium.
In particolare gli preme sapere se mangerò con loro o meno, manco fossi una celiaca o una vegana o una che pretende di mangiare cazzi flambé su letto di pangolino alla brace.
Io mangio di tutto e in quantità che non richiedono di riprogrammare l’agenda Fao, QUINDI perché tediarmi fino a farmi desiderare di esplodere lì davanti ai tuoi occhi, fragorosamente e voluminosamente, disintegrandomi in tanti pezzi di cui il più grande sarebbe grande come un fagiolo?

venerdì 20 gennaio 2012

Siamo un movimento in espansione

...e siamo incazzati neri.

16 novembre 2011

L'amore è quando ti diventa grosso


Ho scritto a Trenitalia per segnalare i quotidiani ritardi (parliamo anche di 50 minuti su un viaggio di 2 ore) del regionale che prendo di solito e loro mi rispondono che è per migliorare il servizio.
Che è un po' come pagare Ruby affinché non si prostituisca.

12 novembre 2011

When you call my name, it's like a little prayer


Vuoi sentire Money for nothing su youtube e invece parte la voce di una troia che chiama il suo assorbente, gemendo.
"E e E E E e, Lines E e E E E", come Bond, James Bond, E EE EE E, Lines EEEE EEE: l'assorbente che si mette sul palmo della mano.

"Un capolavoro, o nu cess shcassat?"

Far vedere la vagina, non è arte, nemmeno se ciò avviene al Guggenheim.
Mangiare le orecchie di un conglio morto mentre piangi, non è creatività.
Incidersi la pancia con la lametta e pulirsi il sangue con un tovagliolo bianco, ebbene, nemmeno questa è arte.
Fustigarsi e poi stendersi su una croce a forma di ghiaccio non ha nulla di estroso.
Marina Abramovic, hai mai pensato di cercarti un lavoro?
Di alzarti la mattina sul presto, metterti addosso qualcosa, aspettare un mezzo di trasporto pubblico, entrare in un ufficio, starci per tot ore e a fine mese prendere i soldi pattuiti?
Forse ci hai pensato, ma poi ti sei detta "Ehi. Ma io ho delle cose da dire al mondo. Voglio usare la mia vulva per protestare contro la guerra, voglio sterminare leporidi per dire che la guerra mi fa schifo, voglio tagliarmi la pancia per macchiare un tovagliolo bianco a significare che preferisco la pace alla guerra, voglio frustarmi da sola e bruciarmi la pelle perché, diciamolo, la guerra fa ribrezzo. E' che io la guerra proprio non la sopporto, è bruttabruttabrutta e la gente lo deve sapere che a me non piace. Finché i conigli avranno orecchie, io protesterò".
In che modo pensi di sensibilizzare un essere umano e di indurlo a sposare la causa della non-violenza? Facendolo vomitare addosso allo spettatore vicino?

23 ottobre 2011

Se non morissero personaggi famosi di tanto in tanto, la gente non saprebbe proprio che cazzo mettersi come avatar di facebook